Mentalizzazione e psicopatologia
di M. Baldassarre, A. Capani e S. Marchitelli (a cura di)
L’incapacità di pensare è alla base delle differenti forme di psicopatologia. Le difficoltà che un individuo può incontrare nell’elaborare le esperienze, nel ridimensionare le componenti emotive che le accompagnano, riflettono i limiti dell’attività di pensiero individuale, corredata frequentemente da fragilità nel controllo della vita impulsiva e povertà immaginativa. Nell’ultimo decennio, le numerose ricerche fiorite in ambito scientifico si sono rivolte sempre più al ruolo che le precoci esperienze interattive giocano nel plasmare e consolidare le vie neuronali implicate nell’attività riflessiva.